Presentazione libro ‘In cammino con Maria – Pellegrini di speranza’
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Descrizione
È con orgoglio che Selvaggio Edizioni annuncia la presentazione del libro ‘In cammino con Maria – Pellegrini di speranza’ dell’avvocato ecclesiastico Angela De Lucia, che si terrà venerdì 27 giugno alle ore 18:30 presso la chiesa della Madonna delle Grazie a Cusano Mutri. L’opera, pubblicata all’interno della collana spirituale Ruah, curata dall’editor e ghostwriter Christian D’Occhio, si propone come un’intensa meditazione sul ruolo di Maria nella vita del credente, con un linguaggio accessibile e profondamente umano.
L’evento, in collaborazione con l’associazione Cusanamentee Usacli, e con il patrocinio del Comune di Cusano, vedrà, al fianco dell’autrice guardiese e del suo editor, la partecipazione del parrocodon Domenico Ruggiano, di Maria Carmina Maturo, assessore all’Istruzione, Immacolata Petrillo, presidente di Cusanamente, Raffaele Di Lonardo, sindaco di Guardia Sanframondi. A moderare l’incontro, in rappresentanza di Cusanamente, Pasqualina Di Biase.
Nelle sue parole, l’autrice descrive In cammino con Maria come “testimonianza e condivisione”: un percorso intimo di fede in cui ogni pagina diventa un omaggio floreale alla Vergine. “Nei 25 capitoli– dichiara – ho desiderato condividere con il lettore la bellezza del mistero di Dio che si incarna nella giovane fanciulla di Nazareth e si rende visibile in Gesù Cristo Suo Figlio”.
Dogmi mariani e vissuti quotidiani, dunque, in un’opera che si distingue per la sua capacità di unire profondità dottrinale e dolcezza narrativa, rendendo accessibile anche ai meno esperti contenuti spesso riservati alla teologia accademica. Nel testo, la figura di Maria emerge come Donna e Madre vicina, reale e concreta: una Theotokos che accompagna ciascuno nel pellegrinaggio della vita.
Non può mancare, per l’autrice, un elogio ai Riti Settennali di Guardia Sanframondi, che verranno altresì ricordati e commentati dal primo cittadino guardiese.
La presentazione di venerdì 27 giugno si configura non solo come l’occasione di interfacciarsi con un testo dall’alto valore spirituale, ma maggiormente per condividere un sentire comune, un cammino interiore di comunione e fede.