Presentazione libro ‘Delitti a Torrecuso’
Descrizione
Nell’ambito della 50ª edizione di “Vinestate”, rassegna organizzata dai Borghi della Lettura di Torrecuso, sabato 6 settembre alle ore 19.00, in Piazza Sant’Erasmo, sarà protagonista Annamaria Venere, autrice del thriller “Delitti a Torrecuso” (PAV Edizioni, Collana GialloScuro).
Il romanzo, sequel del precedente “All’ombra del tacco” edito sempre da PAV Edizioni, è ambientato tra le strade e le atmosfere di Torrecuso e intreccia mistero, suspense e identità territoriale. Una serie di delitti scuote la quiete del borgo sannita, mettendo in luce personaggi, segreti e tradizioni locali che si intrecciano in una trama avvincente, capace di catturare il lettore fino all’ultima pagina.
L’incontro, che rientra nel programma di eventi dedicati al territorio, vedrà il dialogo tra l’autrice e il giornalista Salvo Falcone, con il coordinamento di Loredana Orsillo (Borghi della Lettura di Torrecuso).
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Torrecuso, Angelino Iannella, la serata sarà arricchita dall’interpretazione di brani a cura di Mariarosaria Preziosi del Laboratorio di musical Además.
Un evento che unisce la promozione della lettura, la valorizzazione dei borghi e la scoperta di storie legate al territorio, inserendosi nel ricco calendario di Vinestate, manifestazione storica dedicata al vino e alla cultura che quest’anno celebra il suo 50° anniversario.
“Delitti a Torrecuso”, scritto dalla sociologa e criminologa forense Annamaria Venere, è un thriller dell’anima e della memoria che poggia la sequenza narrativa sull’equilibrio della protagonista Flora Contini.
Autrice appassionata di storia e cultura del territorio, Annamaria Venere intreccia nei suoi scritti il fascino dei luoghi con l’attenzione per le relazioni umane e le dinamiche sociali. Con “Delitti a Torrecuso” ha voluto dare voce a un borgo vivo, fatto di storie, ombre e identità. Come afferma la stessa scrittrice: «Ho immaginato un mistero che nascesse proprio tra le pietre, le piazze e i volti di Torrecuso. Ogni pagina è un omaggio al paese sannita e alla sua anima, che ho voluto raccontare attraverso il linguaggio del giallo.»
Il romanzo si muove su un doppio binario: da un lato il thriller investigativo, serrato e ricco di colpi di scena; dall’altro, un’indagine psicologica che scava nella mente e nell’identità della protagonista. Il male, infatti, non è soltanto esterno o tangibile, ma si insinua nei pensieri, nei sospetti, nei ricordi. La domanda “chi è Cagliostro?” si sovrappone a un quesito più inquietante: “chi è davvero Flora Contini?”
L’interazione con il giornalista Paolo Restaino e con il Capitano Gentile arricchisce la narrazione di dinamiche complesse, fatte di fiducia, scetticismo, tensione e riscoperta. I personaggi secondari non fanno da semplice cornice, ma agiscono come specchi rivelatori delle contraddizioni morali e dei segreti sepolti.
Sarà possibile, inoltre, dialogare con l’autrice durante lo svolgimento dell’intera rassegna “Vinestate” presso lo stand dedicato.
Annamaria Venere – Nata a Gioia del Colle, giovanissima si è trasferita a Bari, città che ha amato e ama profondamente. Ha sempre avuto un’insaziabile passione per la lettura, la scrittura e, soprattutto, per l’animo umano. Un incontro casuale con un libro di sociologia ha aperto un mondo: da allora ha continuato a esplorare le dinamiche psicologiche, sociali e criminologiche, percorrendo un cammino che l’ha portata a conseguire una seconda laurea in Sociologia e a perfezionarsi in Criminologia Forense. Ha scelto la Sicilia come casa, un’isola che l’ha accolta e che, come i suoi abitanti, le ha insegnato che ogni sogno è possibile. Imprenditrice nel mondo della formazione sanitaria, dal 2015 è Direttore Editoriale di Medicalive Magazine (medicalive.it).